Il preview di Juventus-Sassuolo
Nei 10 precedenti ufficiali a Torino fra le due squadre, neroverdi emiliani imbattuti solo due volte: pareggio per 2-2 in serie A 2019/20 e vittoriosi l’anno scorso, 2-1 sempre in campionato. Nei restanti 8 incroci ha sempre vinto la Juventus, ultima volta 2-1 nella coppa Italia dello scorso anno. Bianconeri sempre in rete nei 900’ presi in esame, totale di 29 marcature.
Nei 3 precedenti tecnici ufficiali Max Allegri ed Alessio Dionisi non è mai uscito il pareggio. Due le vittorie del coach bianconero, 1 per quello neroverde. E’ sempre finita 2-1 per chi ha vinto, dunque entrambe le squadre hanno sempre segnato, 5 reti quelle di Allegri, 4 quelle di Dionisi.
Massimiliano Allegri ha guidato i neroverdi nella stagione 2007/08 in serie C-1, sommando 42 panchine, con bilancio di 22 successi, 7 pareggi e 13 sconfitte, ottenendo la storica promozione in serie B e vincendo la supercoppa di serie C-1.
Max Allegri ha ottenuto contro i neroverdi emiliani una delle sue due massime vittorie in carriera tecnica: Juventus-Sassuolo 7-0 di serie A datata 4 dicembre 2018, allenatore avversario Iachini. L’altro 7-0 è stato in Juventus-Parma (serie A 2014/15, avversario Donadoni). Ma dal Sassuolo, Allegri ha subito anche il suo finora ultimo esonero in carriera, dopo il rocambolesco Sassuolo-Milan 4-3 del gennaio 2014 con poker neroverde firmato Domenico Berardi.
Max Allegri è uno dei 4 allenatori – tra i 20 ai nastri di partenza della serie A 2022/23 – che sa come si vince uno scudetto in Italia. Il tecnico livornese ne ha conquistati 6, di cui uno al Milan 2010/11 ed i 5 consecutivi alla Juventus, dal 2014/15 al 2018/19 inclusi, ed è quello che – tra i 4 – comanda la classifica; due titoli tricolori per Mourinho (Inter, 2008/09 e 2009/10); uno scudetto a testa per Maurizio Sarri (Juventus, 2019/20) e per Stefano Pioli (Milan, 2021/22).
Allegri e Dionisi sono due dei 6 allenatori al via della serie A 2022/23 di origini toscane, la regione dominante da cui provengono i mister del massimo campionato italiano: come lui anche Alvini (Cremonese), Baroni (Lecce), Cioffi (Hellas Verona) e Spalletti (Napoli).